La termocamera (anche detta telecamera termografica) è una particolare telecamera, sensibile alla radiazione infrarossa, capace di ottenere immagini o riprese termografiche.
A partire dalla radiazione rilevata si ottengono dunque delle mappe di temperatura delle superfici esposte spesso utilizzate a fini scientifici o anche militari. L'immagine, infatti, è costruita su una matrice di un certo numero di pixel per un certo numero di righe. L'elettronica dello strumento "legge" velocemente il valore di energia immagazzinata da ogni singolo pixel e genera un'immagine, in bianco e nero o in falsi colori, dell'oggetto osservato.
Il tipo di sensore influenza direttamente tutte le caratteristiche della termocamera. Per applicazioni comuni come l’antintrusione è attualmente utilizzato un sensore di tipo microbolometrico a matrice piana, esistono sensori a maggiori prestazioni a cella singola (scansione meccanica) o a matrice di punti. Il materiale costituente il sensore influenza la sensibilità termica della termocamera. Il sofisticato software che le gestisce è in grado di elaborare le immagini del sensore microbolometrico e di stabilire se è un allarme. Ci sono termocamere in grado di rilevare una fonte di calore a chilometri di distanza. In un perimetro, opportunamente gestito da questa tecnologia, si è in grado di dare un certo livello di protezione.